Sogno



Il Poeta sogna di tornare a San Mauro e ritrova tutto come un tempo, quando era giovane e la famiglia era ancora unita; ma nel sogno la madre non gli appare. Sul ricordo si stende l'amarezza del presente, la coscienza che i famigliari sono morti e la stanchezza per il cammino troppo faticoso della vita: sogno e realtà si fondono con rapidi passaggi.

Per un attimo fui nel mio villaggio,
nella mia casa. Nulla era mutato.
Stanco tornavo, come da un viaggio;
stanco, al mio padre, ai morti, ero tornato.

Sentivo una gran gioia, una gran pena;
una dolcezza ed un'angoscia muta.
- Mamma? - è là che ti scalda un po' di cena -
Povera mamma! e lei, non l'ho veduta. (1)


1) Quando la madre morì, il Poeta era in collegio a Urbino.