Ultimo canto







La malinconia che si leva dalla campagna autunnale al crepuscolo sembra concretizzarsi nel canto della sfogliatrice, che richiama il destino dell'uomo.

Solo quel campo, dove (1) io volga lento
l'occhio, biondeggia di pannocchie ancora,
e il solicello (2) vi si trascolora. (3)

Fragile (4) passa fra' cartocci (5) il vento:
uno stormo di passeri s'invola:
nel cielo è un gran pallore di viola.

Canta una sfogliatrice (6) a piena gola:
Amor comincia con canti e con suoni
e poi finisce con lacrime al cuore.(7)


1) Dovunque.
2) Sole pallido.
3) Vi cambia colore.
4) Con lieve fruscio.
5) Le foglie che avvolgono le pannocchie.
6) Chi lavava le foglie alle pannocchie di granoturco.
7) Il canto della donna è la rielaborazione di un canto popolare marchigiano: "L'amor comenza con soni e con canti/poi finisce con lagrime e con pianti/l'amor comenza con canti e con soni/e po' finisce con lagrime al core".