Canzone d'aprile





La fonte è una lirica di Wordsworth, "To the cuckoo" tradotta dal Chiarini.

Fantasma tu giungi,
tu parti mistero. (1)
Venisti, o di lungi?
ché lega già il pero, (2)
fiorisce il cotogno
laggiù.

Di cincie e fringuelli
risuona la ripa.
Sei tu tra gli ornelli,(3)
sei tu tra la stipa? (4)
Ombra! anima! sogno!
sei tu...?

Ogni anno a te grido (5)
con palpito nuovo.
Tu giungi: sorrido;
tu parti: mi trovo
due lagrime amare
di più.

Quest'anno...oh! quest'anno,
la gioia vien teco (6):
già l'odo, o m'inganno,
quell'eco dell'eco;(7)
già t'odo cantare
Cu...cu.



1) Il cuculo arriva come fantasma, parte come un mistero.
2) I fiori del pero cominciano a trasformarsi in frutto.
3) Alberi simili al frassino.
4) Insieme di piccoli arbusti.
5) T'invoco.
6) Il poeta vuole illudersi un'altra volta.
7) è il canto del cuculo.