O vano sogno




Al camino, ove scoppia la mortella (1)
tra la stipa (2), o ch'io sogno, o veglio teco (3):
mangio teco radicchio e pimpinella. (4)

Al soffiar delle raffiche sonanti,
l'aulente (5) fieno sul forcon m'arreco, (6)
e visito i miei dolci ruminanti:

poi salgo, e teco - O vano sogno! Quando
nella macchia fiorisce il pan porcino, (7)
lo scolaro i suoi divi (8) ozi lasciando
spolvera il badiale (9) calepino (10):
chioccola il merlo, fischia il beccacino;
anch'io torno a cantare (11) in mio latino.

 
1) Mirto.
2) Arbusti minuti che servono ad accendere il fuoco. Anche le Myricae sono "stipa".
3) Con te. Forse è da riferirsi alla Reginella delle poesie precedenti, oppure una donna del quale Pascoli si innamorò.
4) La pimpinella è un erba che si mangia in insalata.
5) Profumato.
6) Lo porto per cibo alle mucche.
7) Il ciclamino, che fiorisce in autunno.
8) Quasi da Dei, per la loro serenità.
9) Grosso, ponderoso.
10) Il calepino è il vocabolario latino, così chiamato da Ambrogio da Calepio che nel XVI secolo compilò uno dei primi vocabolari di lingua latina.
11) A ripetere le mie lezioni, quasi fossero noiose cantilene.