Vespro
è la descrizione di un momento crepuscolare che sembra nascondere improvvise inquietudini: la campana suona grave, i contadini tornano muti, il canto di un uccello si leva da un olmo nero mentre una stella pullula incerta (e non "brilla").
L'ora crepuscolare è come fasciata da un senso di mistero.
Dal cielo roseo pullula una stella.
Una campana parla della cosa
col suo grave dan dan dalla badia; (1)
onde (2) tra i pioppi, tinti in color rosa
suono un continuo scalpicciar (3) per via:
passa una lunga e muta compagnia
con fasci di trifoglio e lupinella.
Una fanciulla cuce ed accompagna,
cantarellando, dalla nera altana, (4)
un canto (5) che s'alzò dalla campagna,
quando nel cielo tacque la campana:
s'alzò da un olmo solo (6) in una piana,
da un olmo nero che da sé stornella. (7)
1) La chiesa di un convento.
2) Per cui.
3) Il suono delle campane indica che la giornata è finita per cui si sentono i passi ("scalpicciar") dei contadini che tornano a casa.
4) Terrazza coperta.
5) Il canto dell'uccello.
6) Solitario.
7) Per il canto dell'uccello.